No allo spam

La nostra piattaforma è destinato al solo ed esclusivo fine di inviare comunicazioni a destinatari che hanno accettato e confermato di voler ricevere comunicazioni da MegaMTA. Questa pratica si chiama Permission-based Marketing. Nessun altro uso commerciale è accettato e consentito.

Coerentemente con questo obiettivo, MegaMTA applica una severa politica di intolleranza allo spam, a partire dal processo di verifica delle comunicazioni, basato sulle best practice di M3AAWG e sul monitoraggio sistematico di tutte le attività.

Monitoraggio e verifica costante

MegaMTA monitora la piattaforma per garantire la conformità alla presente Policy, e sospende gli invii in caso di violazione tecniche. Oltre a monitorare l'attività attuale della piattaforma, MegaMTA analizza e valuta anche i possibili rischi futuri, con l'obiettivo di creare una piattaforma di comunicazione etica. Il processo di verifica e analisi si basa sulle Vetting Best Common Practices di M3AAWG.

Le relazioni con gli ISP

Nel corso degli anni MegaMTA ha costruito relazioni con molti dei principali ISP e blacklist al mondo, con i quali la condivisione di informazioni relative a policy, pratiche e potenziali problematiche è costante.

Il sostegno di qualsiasi ISP, amministratore di posta elettronica o proprietario di blacklist, che intenda aiutare MegaMTA a fornire un miglior servizio o a collaborare, è il benvenuto, ed è invitato a scrivere all’indirizzo abuse@megamta.com.

Regola di condotta

MegaMTA ottiene i dettagli di contatto degli Utenti in conformità alle normative applicate nel paese di origine o nel paese di destinazione delle comunicazioni. Quando ottiene i dettagli di contatto, MegaMTA informa l'Utente, in modo chiaro e trasparente, in merito agli usi di direct marketing che verranno fatti; inoltre è data la possibilità di rifiutare tale utilizzo in qualsiasi momento, annullando facilmente l’iscrizione per qualsiasi invio futuro. Questa possibilità di disiscrizione è offerta in ciascuna comunicazione di direct marketing a titolo gratuito, ad eccezione di eventuali costi legati alla trasmissione della richiesta di cancellazione (un SMS, per esempio).

Non facciamo uso di false identità o falsi indirizzi o numeri di risposta; di conseguenza MegaMTA non esclude di intervenire per prevenire, evitare o reprimere qualsiasi tentativo che vada in questa direzione.

Segnalazione spam

Il team MegaMTA controlla costantemente l’attività di invio delle comunicazioni per garantire il rispetto delle regole e l’assenza di abusi. Se ritiene di essere vittima di un abuso o di un episodio di spam:

  • Compila il form apposito e i nostri sistemi procederanno alla gestione della richiesta nel minor tempo possibile.
  • Nel caso non dovessi ricevere risposta contatta direttamente il nostro abuse desk all’indirizzo abuse@megamta.com. Descrivi dettagliatamente l’accaduto, allega la comunicazione incriminata.

La tua segnalazione ci aiuterà a verificare l’eventuale violazione dei sistemi di MegaMTA.

Altre informazioni ai destinatari delle email

Invitiamo ogni iscritto al nostro database a considerare ed esaminare sempre il mittente e l'oggetto dei messaggi in arrivo, a eliminare tutti quelli non richiesti evitando di scaricare il contenuto rimanente (per farlo potrebbe essere necessario disattivare la funzione "Anteprima"), al fine di ridurre i rischi associati al download di posta indesiderata, che potrebbe contenere codice non sicuro o potenziali tentativi di phishing.

La tua Privacy è protetta da MegaMTA

La modalità più sicura per gestire la tua privacy o cancellarti dal database MegaMTA è quella di premere sul link di cancellazione iscrizione (o simile) presente in fondo a ogni email che MegaMTA invia.

  • Se il link di cancellazione non è presente o non è funzionante (restituisce errore), segnala immediatamente l’abuso a MegaMTA, si veda il precedente paragrafo.
  • Se ricevi tante email di spam da aziende differenti, non tutte con l'insegna MegaMTA in fondo, potrebbe essere dovuto alla registrazione del suo indirizzo in un database venduto online. In questo caso, ti suggeriamo di chiedere al mittente di conoscere l’origine del tuo dato, in modo da risalire alla radice del problema.